Europa, l'Efsa approva 3 mais OGM
L’Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) ha detto si a 3 mais OGM,
il Mon810 (Monsanto), il Bt11 (Syngenta) e il 1507 (Pioneer-Dow). Ciò
vuol dire che un primo passo verso l’autorizzazione alla coltivazione in
Europa è stato fatto.
Il parere,
in 27 pagine, dice che sostanzialmente fino ad oggi non sono state
prodotte prove sufficienti a dimostrare che i 3 mais OGM siano dannosi
per la salute animale e umana.
Nei 3 OGM è presente il gene Bt che serve a tenere
lontane le larve di piralide, mentre nel 1507, c’è in più un gene che
rende la pianta resistente a un erbicida totale.
La Commissione europea che si dovrà pronunciare,
potrebbe chiedere, ad esempio, alla Francia di ritirare il divieto di
coltivazione del Mon810, anche se la maggioranza qualificata può sempre
rifiutarsi di accogliere l’indicazione della Commissione e far si che
in Francia continui a sussistere il divieto per gli OGM.
Rispetto agli OGM Bt11 e 1507 lo stop era stato imposto dal
Commissario all’ambiente Stavros Dimas, che perciò aveva presentato
all’Efsa 11 nuovi studi che ponevano in lucce gli effetti negativi di
questi due mais sull’ecosistema. Ma appunto secondo l’Efsa gli studi
proposti non riportano novità tali da giustificare un parere negativo.
ecoblog.it
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