Anti-Zanzare: attenzione a quelli che contengono il DEET

La maggior parte dei repellenti per zanzare contiene il DEET, una sostanza chimica che ha ripercussioni negative sulla salute.

L’Environmental Health Association of Nova Scotia, in Canada, ha pubblicato un documento, riportato da Wired.it, sui rischi connessi all’esposizione a una sostanza contenuta nei repellenti contro le zanzare. Si chiama deet (dietiltoluamide) ed è contenuto nella maggior parte dei prodotti che si possono acquistare nei negozi e supermercati. La sostanza è scelta dalle case produttrici perché è molto efficace, ma allo stesso tempo, provoca pesanti ripercussioni sugli esseri umani. «Dal punto di vista della salute – si legge nel rapporto – la puntura di una zanzara è più un fastidio che una seria minaccia, per questo scegliere un repellente naturale avrebbe più senso». La citronella, per esempio, garantisce 30-40 minuti di protezione, mentre limone ed eucalipto arrivano anche a 120 minuti. Un altro metodo è quello di dotarsi di zanzariere e di una casetta per pipistrelli, che sono i naturali predatori di questi insetti. Il deet è formalmente catalogato come un pesticida ed è utilizzato anche come solvente per rimuovere le vernici. Questa sostanza chimica viene assorbita dalla pelle e arriva fino al sangue.


IL PERICOLO MAGGIORE SONO GLI EFFETTI SUL SISTEMA NERVOSO CENTRALE
 
Secondo quanto risulta dai test del Dr. Mohammed Abou-Donia della Duke University il deet provocherebbe gravi disfunzioni sulla coordinazione dei muscoli. Inoltre, se l’esposizione al deet è combinata a quella di altre sostanze, come quelle contenute nelle preparazioni alcooliche, possono verificarsi difficoltà di apprendimento e problemi di memoria. Nel nostro paese, come ha riportato Wired.it, il problema è che la legislazione in merito è «carente». I dati del 2005 raccolti dal Centro antiveleni di Milano in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità riportano 105 casi di esposizione e 20 intossicazioni l’anno. E i più colpiti sono i bambini.



CONSIGLI DEGLI ESPERTI PER PROTEGGERSI DA QUESTA SOSTANZA
 
-Non applicare i repellenti sopra tagli, ferite o sulla pelle irritata;
-Evitare di usare i prodotti due in uno (crema solare più repellente, che contengono dosi superiori di agenti chimici);
-Fare particolare attenzione ai bambini e non spargere il repellente sulle loro mani, vicino agli occhi o intorno alla bocca;
-Non usarlo sotto i vestiti;
-Lavare le mani con acqua e sapone per togliere il prodotto;
-Non spruzzare il repellente in ambienti chiusi;
-Non usare dosi eccessive e non usarlo per lunghi periodi.

  


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