Più di 300 ebrei sopravvissuti all'Olocausto e loro discendenti condannano Israele

327 Ebrei sopravvissuti e discendenti di sopravvissuti e di vittime del genocidio nazista hanno pubblicato questa lettera sul numero di sabato 23 agosto del New York Times in reazione alla manipolazione del genocidio nazista da parte di Elie Wiesel. Da allora molti altri l’hanno firmata.

Ebrei sopravvissuti e discendenti di sopravvissuti e vittime del genocidio nazista condannano inequivocabilmente il massacro di palestinesi a Gaza.

Da ebrei sopravvissuti e discendenti di sopravvissuti e di vittime del genocidio nazista condanniamo inequivocabilmente il massacro dei palestinesi a Gaza e la continua occupazione e colonizzazione della Palestina storica. Condanniamo inoltre gli Stati Uniti per fornire a Israele i finanziamenti per attuare l’aggressione e gli stati occidentali più in generale per l’uso dei loro muscoli diplomatici per proteggere Israele dalla condanna. Il genocidio comincia con il silenzio del mondo. 

Siamo allarmati dall’estrema disumanizzazione razzista dei palestinesi nella società israeliana, che ha raggiunto il culmine. In Israele politici e guru del ‘The Times of Israel’ e del ‘The Jerusalem Post’ hanno apertamente sollecitato il genocidio dei palestinesi e israeliani di destra stanno adottando emblemi neonazisti. 

Siamo inoltre disgustati e indignati per l’abuso da parte di Elie Wiesel della nostra storia su queste pagine [del New York Times – n.d.t.] per giustificare l’ingiustificabile: il tentativo a tutto campo di Israele di distruggere Gaza e l’assassinio di più di 2.000 palestinesi, tra cui molte centinaia di bambini. Nulla può giustificare il bombardamento di rifugi dell’ONU, di case, ospedali e università. Nulla può giustificare privare persone di elettricità e acqua. 

Dobbiamo far sentire le nostre voci collettive e usare il nostro potere collettivo per determinare la fine di ogni forma di razzismo, tra cui il continuo genocidio del popolo palestinese. Chiediamo la fine immediata dell’assedio e del blocco di Gaza. Chiediamo un totale boicottaggio economico, culturale e accademico di Israele. 

“Mai più” deve significare MAI PIU’ PER NESSUNO!

Firmato
[Le firme, suddivise per categoria (sopravvissuti, 44, figli di sopravvissuti, 112, nipoti di sopravvissuti, 129, bisnipoti di sopravvissuti, bis-bisnipoti di sopravvissuti, 15, e altri parenti, 59, sono elencate nel link di seguito – n.d.t.]


Lo spirito della resistenza è vivo.



znetitaly.altervista.org

Commenti

Post popolari in questo blog

Orge omosessuali in Vaticano, ecco i nomi degli ecclesiastici finiti sotto accusa

Fotovoltaico al grafene: potente quasi quanto l'uranio

Cairo-Dock 3.2 migliora il supporto per Multi-screen e Ubuntu 13.04