Un sistema di intensificazione colturale che supera i metodi convenzionali

Nonostante l’idea, diffusa dall’industria stessa, secondo cui per aumentare la produzione agricola di un terreno occorrono Organismi Geneticamente Modificati (OGM) o altri metodi agricoli industriali, i coltivatori di riso indiani che utilizzano speciali metodi biologici stanno ottenendo raccolti decisamente più abbondanti delle loro controparti che usano metodi più convenzionali.
 
Nel caso del coltivatore Sumant Kumar, la produzione di riso attuale è di 22,4 tonnellate per ettaro, enormemente superiore a quella di altri coltivatori che ottengono all’incirca 2,3 tonnellate.

Il suo segreto? Un protocollo di gestione colturale chiamato “System of Root (o Rice) Intensification (SRI)”.

I coltivatori che utilizzano le tecniche SRI piantano circa la metà dei semi previsti nei metodi convenzionali, e li distanziano a intervalli di 25 cm.
 
Inoltre piantano semi molto più giovani e mantengono il terreno più secco, prestando maggiore attenzione alla crescita di erbe infestanti.



 







NaturalNews.com


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