Benzina: quel sottile filo tra vendite auto e carburanti
Non appena i Paesi emergenti cominceranno ad usare
sul serio l'auto, anziché limitarsi a comprarla, coi carburanti saremo
tutti in guai seri. Ecco perché.
Auto? Ancora auto e stracciamento di vesti ogni volta che una fabbrica chiude?
Fatto salvo il rispetto e la solidarietà dovuti a chi perde il lavoro, i
politici secondo i quali continuare a produrre auto è fondamentale per l'Italia dovrebbero prima studiare a memoria i dati - tutti di ottima fonte - pubblicati e incrociati su Crude Oil Peak.
Ne emerge che nell'ultimo decennio la produzione annua mondiale di auto è aumentata del 52%:
almeno un terzo di questa crescita è made in China. Contemporaneamente
però la produzione annua mondiale di carburante liquido è aumentata solo del 16%.
Fino
al 2005 - l'anno cruciale di svolta - produzione mondiale di auto e
produzione mondiale di carburante riuscivano a salire più o meno allo stesso ritmo.
Ora non più: la produzione di auto aumenta tre volte più in fretta rispetto alla produzione del carburante che serve per utilizzarle.
Per
la precisione, la produzione di auto continua a crescere praticamente
solo in cinque Paesi emergenti: Cina, India, Russia, Brasile ed
Argentina. Qui si è aperta una forbice spaventosa fra
produzione di automobili, in vertiginosa ascesa dopo il 2005, e consumo
di petrolio, che dal 2005 è aumentato solo lievemente e poi si è
mantenuto costante a partire dal 2010.
Da noi le auto non interessano più.
Però se Cina, India, Russia, Brasile ed Argentina continuano ad
aumentare la produzione è segno che qualcuno le compra, almeno là.
Rimane da domandarsi perchè il maggior numero di auto in circolazione
non abbia ancora prodotto catastrofiche conseguenze globali ai distributori di benzina.
Perchè in Cina, India, Russia, Brasile ed Argentina anche chi ha l'auto la usa poco, risponde Crude Oil Peak.
Dunque il sistema regge (più o meno) finchè là non prenderanno il
gusto di guidare l'auto, oltre che di possederla, travolgendo con un
esercito di vetture nuove di pacca ogni risparmio di carburante
effettuato dai Paesi tipo l'Italia (e non solo)
in crisi conclamata. A questo esile filo sono appesi i destini della
disponibilità mondiale di benzina... dopo di che, lotta all'ultima
tanica.
petrolio.blogosfere.it
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