Ha evaso oltre 50 mila euro di Iva: assolto per colpa della crisi
E' successo a Quart (Aosta). Il
tribunale ha giustificato il mancato pagamento del titolare di un
negozio per bambini con "causa di forza maggiore". Ad ottobre era già
successo a Milano. E ora in molti sperano nell'assoluzione.
Si è giustificato con la crisi e l'ha avuta vinta. E' successo in Valle
d'Aosta dove un negoziante per colpa della crisi non ha pagato l'Iva,
evadendo più di 50 mila euro. E' stato assolto ed è la prima sentenza
del genere in Regione. Il protagonista della vicenda è Pierino
Frattallone, 54 anni, titolare del negozio Io Bimbo nel comune di Quart
(Aosta). L'evasione da 76 mila 328 euro di Iva è avvenuta nel 2009, anno
in cui l'azienda era strozzata dai problemi economici. Per questo
motivo il giudice ha valutato che il "fatto non costituisce reato". Ma è
ancora più curiosa la motivazione con cui il magistrato ha giustificato
l'evasione. Secondo il giudice, è da imputare "a cause di forza
maggiore e non a una volontà dell'imprenditore di omettere il
versamento".
È la prima volta che il Tribunale di Aosta emette una sentenza del genere, ma nell'ultimo mese in Italia ci sono stati dei precedenti: a fine ottobre un imprenditore milanese che aveva evaso 180 mila euro di Iva è stato assolto per lo stesso motivo.
cadoinpiedi.it
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