Aerei da guerra italiani per Israele
“È inconcepibile che l’Italia sia il primo paese
dell’Unione Europea esportatore di armi da guerra verso i paesi
attualmente in conflitto in Medio Oriente. Ho presentato
un’interrogazione di estrema importanza, per sottolineare la reiterata e
perseguita violazione dell’articolo 11 della Costituzione. Nei giorni
scorsi, nel pieno del conflitto armato israelo-palestinese, è avvenuta
la consegna ad Israele di due aerei da guerra Aermacchi M-346.
Oltretutto l’azienda italiana ha, con una nota, subito espresso la
propria soddisfazione per l’avvenuta consegna dei jet in tempi record.
Attendiamo ancora dei chiarimenti dal Ministro della Difesa, e dagli
altri ministri competenti, che hanno permesso la consegna di aerei da
guerra a paesi attualmente in aperto conflitto armato. Il bollettino di
guerra, con più di 600 morti ha ormai raggiunto soglie paragonabili a
quelle dei grandi conflitti della storia. I bombardamenti, provenienti
prevalentemente da e verso la Striscia di Gaza, si susseguono, in modo
praticamente ininterrotto, da più di due settimane e la situazione ha
già raggiunto dimensioni sociali insostenibili”.
Vincenzo Maurizio Santangelo, M5S Senato
beppegrillo.it
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