Earth Hour, un'ora al buio per "salvare" la Terra
Torna la manifestazione per aumentare
la consapevolezza sul futuro globale spegnendo, simbolicamente, le luci
del mondo. Al buio tra gli altri l'Empire State Building, il Tower
Bridge,la Torre Eiffel, San Pietro.
Un'ora al buio per salvare il pianeta. È la Earth Hour, promossa dal
WWF: una manifestazione per aumentare la consapevolezza sul futuro
globale spegnendo, simbolicamente, le luci del mondo.
DALLE ISOLE SAMOA A TAHITI Quest'anno il primo
interruttore è stato premuto dalle Isole Samoa, alle 20,30 ora del
posto, le 8,30 di venerdì mattina in Italia, e dopo il giro della Terra
si chiuderà a Tahiti passando per Amazzonia e Artico. Tra i luoghi
simbolo rimarrano al buio l'Empire State Building, il Tower Bridge di
Londra, la Porta di Brandemburgo, la Torre Eiffel, il Cremlino e la
Piazza Rossa di Mosca.
In Italia si spengono la cupola e la facciata di
San Pietro a Roma, piazzale Michelangelo e Basilica di Santa Croce a
Firenze, piazza San Marco e Palazzo Ducale a Venezia, palazzo Lombardia a
Milano fino alla Valle dei Templi.
SPIDERMAN AMBASCIATORE L'anno scorso l'Ora della Terra
ha visto partecipare oltre 2 miliardi di persone in 7.000 città e 154
Paesi del mondo. Per quest'anno previsti molti eventi, iniziative
speciali sul web e nelle migliaia di città coinvolte. Quest'anno poi
scende in campo un supereroe per l'Earth hour: Spider-Man sarà infatti
ambasciatore dell'evento grazie ad un accordo con la Sony Pictures. Alla
manifestazione possono aderire tutti, per esempio, spegnendo per un'ora
la luce a casa, in ufficio, nei musei; si può segnalare la propria
partecipazione sul sito dell'evento.
cadoinpiedi.it
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