Inquinamento, lo smog soffoca le città
Report del Treno Verde di Legambiente:
in soli tre mesi hanno già superato i limiti di polveri sottili
Frosinone, Torino, Alessandria, e Benevento. E nessun passo avanti
contro l'inquinamento acustico.
Città soffocate dallo smog: il problema non sono più soltanto le polveri
sottili ma ritorna anche l'incubo del benzene. Il primo responsabile
dell'inquinamento dell'aria rimane il traffico. È il risultato del
report in 10 città italiane del Treno Verde di Legambiente - una
campagna alla quale partecipa anche Ferrovie dello Stato - che lancia il
vademecum contro l'inquinamento dell'aria.
IN TRE MESI QUATTRO CITTA' OLTRE I LIMITI Dalle analisi
dell'associazione emerge anche che "in tre mesi" quattro città hanno
già superato i limiti annuali di polveri sottili, pari a 35 giorni oltre
la soglia quotidiana in un anno: Frosinone (57 superamenti), Torino
(46), Alessandria (45) e Benevento (42). A salvare la qualità dell'aria
ci ha poi pensato il maltempo e le piogge. In generale non si registra
nessun passo avanti contro l'inquinamento acustico.
TRAFFICO PRIMO RESPONSABILE Il primo responsabile resta
il traffico e la mai sanata schiavitù dell'automobile. Aria malsana che
a Verona ha fatto registrare addirittura picchi di Pm10 anche di tre
volte superiori ai valori limite dettati dalla legge. Superamenti dei
livelli del Pm10 sono stati registrati anche ad Ancona e Varese.
Segnalati valori elevati di benzene in alcune città, come Palermo e
Torino.
cadoinpiedi.it
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