Il vero motivo dell'omicidio del colonello Gheddafi
Gheddafi
aveva proposto di creare una moneta unica africana, il Dinaro
Oro, come valuta dei Paesi aderenti all’Unione Europea.
Moneta d’oro in
sostituzione della moneta cartacea. Una moneta dal valore indicato dalla
quantità d’oro, non legata a un ipotetico valore come le banconote. Un
po’ come il dirham d’argento della Malesia. Una moneta dal valore reale.
L’utopia era vicina a concretizzarsi.
Il dinaro oro avrebbe rischiato di mettere al bando e di svalutare il dollaro americano e l’euro, divenendo la moneta più apprezzata nel mondo africano e arabo per gli scambi commerciali. Come metalli preziosi con un valore intrinseco, l’oro e l’argento sono necessariamente più resistenti alle fluttuazioni del mercato e alla svalutazione, in confronto al dollaro e all’euro.
Nel progetto del Colonnello c’era anche quello di utilizzare la nuova valuta per i pagamenti delle risorse energetiche, prima tra tutte il petrolio. In questo modo il dinaro d’oro avrebbe impoverito l’economia di quelle nazioni che ancora utilizzano dollari ed euro negli scambi. In sintesi, il dinaro d’oro avrebbe sovvertito il signoraggio basato su un criterio monetario fasullo e non più in mano agli Stati ma a super banche sopranazionali e private.
A commentare il progetto a lungo caldeggiato da Gheddafi, il dottor James Thring, del Ministry of Peace and Legal Action Against War:
«È una di quelle cose che devi progettare in gran parte al segreto perché, appena dirai che hai intenzione di passare dal dollaro a qualcos’altro, sarai considerato un obiettivo da colpire. […] Ci sono state due conferenze che avevano questo come oggetto, nel 1986 e nel 2000, organizzate da Gheddafi. Tutti erano molto interessati, la maggior parte degli Stati Africani era entusiasta».
E non stentiamo a crederlo. Avrebbero venduto petrolio e le altre risorse in dinari d’oro, spostando l’ago della bilancia dell’economia mondiale, perché il valore di una nazione sarebbe dipeso dall’oro conservato nei propri forzieri e non da quante banconote scambiate.
Ciò avrebbe costretto i Paesi occidentali a dotarsi di una scorta di dinari d’oro, mentre la Libia con i suoi 3,3 milioni di abitanti ne possiede 144 tonnellate. Il Regno Unito ne ha il doppio ma con una popolazione dieci volte superiore.
Gheddafi si era spinto così oltre da proporre la creazione di uno Stato Africano Unito. Il progetto che avrebbe affiancato e inglobato il dinaro oro è stato ovviamente osteggiato dalle lobby politico-economiche.
In Europa si è alzato il grido di allarme tramite il volta gabbana Sarkozy che ha dichiarato: «I libici hanno attaccato la sicurezza finanziaria del genere umano», anche se forse il Presidente francese non ha ben chiara la distinzione tra lobbisty e genere umano…
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