Boldrini: basta con le leggi della non accoglienza

La presidente della Camera è andata sull'isola per toccare con mano l'emergenza dopo il naufragio di due giorni fa. «La politica si impegni e si assuma le responsabilità»


"Soccorrere è un dovere, non soccorrere è un reato". Il presidente della Camera, Laura Boldrini, è arrivata al Centro di prima accoglienza e soccorso di Lampedusa, dove sono stipati oltre mille migranti a fronte di una capienza di 300 posti. Nella visita la presidente Boldrini è stata accompagnata dal sindaco dell'isola, Giusi Nicolini, e dal prefetto di Agrigento.

Boldrini, in conferenza stampa, ha espresso il suo cordoglio e quello della Camera dei deputati esprimendo solidarietà alla comunità di Lampedusa. "È dovere delle istituzioni essere nei posti e nei luoghi in cui accadono queste cose. Non possono stare solo nel palazzo, ma essere al servizio. Voglio una politica dell'impegno e dell'ascolto che si assuma la resposabilità che questo non accada più".

A Lampedusa maltempo e mare grosso ostacolano il recupero dei corpi imprigionati nel relitto del peschereccio naufragato due giorni fa, forse ancora centinaia, mentre i 155 superstiti saranno presto trasferiti a Roma. Ancore ferme le ricerche. Il forte vento di scirocco e il mare forza 4 stanno impedendo ai sub di immergerei nel punto in cui è affondato il peschereccio. Le ricerche vanno dunque avanti al momento solo con gli aerei e gli elicotteri della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, che si alternano in volo per controllare lo specchio di mare attorno al punto in cui è avvenuto il naufragio. Secondo il racconto dei sopravvissuti, in mare potrebbero esserci ancora duecento cadaveri.

I supestiti del naufragio, tranne i minori, sono stati iscritti nel registro degli indagati per immigrazione clandestina. Lo ha confermato la delegazione parlamentare che ha accompagnato il presidente Boldrini. L'indagine è un atto dovuto in base a quanto prevede la legge Bossi-Fini. "Nulla dovrà essere più come prima", ha ammonito, auspicando nuove politiche.

Immediata la replica di Bossi, che definisce la sua legge "l'unica barriera all'invasione di clandestini".


globalist.it

Commenti

Post popolari in questo blog

Orge omosessuali in Vaticano, ecco i nomi degli ecclesiastici finiti sotto accusa

Fotovoltaico al grafene: potente quasi quanto l'uranio

Cairo-Dock 3.2 migliora il supporto per Multi-screen e Ubuntu 13.04